Progettare l’e-learning in azienda senza aver pianificato bene tutti i passi indispensabili può essere poco producente. Ecco in 5 mosse come fare dell’e-learning un’occasione di successo.
Possiamo scegliere l’e-learning perché vogliamo un ambiente di formazione semplice, flessibile e a costi contenuti. Oppure possiamo fare dell’e-learning uno strumento per gestire e riorganizzare la formazione e le carriere, puntando sulle competenze delle persone.
Qualsiasi soluzione scegliamo, dobbiamo dedicare la massima attenzione ai passi determinanti per progettare l’e-learning con successo: il processo, l’analisi, l’approccio didattico, la tecnologia, la comunicazione.
Il processo
Progettare l’e-learning vuol dire anzitutto individuare i metodi, i contenuti e i tempi della formazione. Per farlo al meglio dobbiamo utilizzare una metodologia rigorosa di instructional design.
Questi sono i passi da fare:
- analisi dei bisogni formativi, delle risorse e dei vincoli
- definizione degli obiettivi
- elaborazione di strumenti e metodi (didattici e di valutazione)
- definizione dei contenuti e dei tempi
- costruzione dei corsi
- verifica della corrispondenza tra obiettivi e risultati.
L’analisi
Analizzare con cura la fattibilità del progetto di e-learning è un’operazione necessaria per evitare poi sorprese indesiderate.
Questi sono i passi da fare:
- analizzare gli elementi di forza e di debolezza della formazione tradizionale
- valutare le necessità di investimento e definire un budget commisurato all’intervento
- valutare le condizioni di fattibilità tecnologica
- identificare gli attori del processo: ruoli, responsabilità e ambiti di intervento di ciascun soggetto
- costruire un gruppo di lavoro che abbia tutte le competenze che servono.
L’approccio didattico
L’efficacia di un intervento formativo è proporzionale al coinvolgimento attivo dello studente in quello che sta imparando e al grado di interesse e utilità da lui percepito. Ecco perché è importante usare un metodo didattico capace di assicurare queste cose.
Questi sono i passi da fare:
- strutturare i corsi in unità didattiche autoconsistenti e brevi
- garantire la qualità dei contenuti
- coinvolgere l’allievo con attività e interazioni frequenti
- definire il tempo complessivo di fruizione del corso.
La tecnologia
Puntare su un progetto di e-learning vuol dire usare le tecnologie dell’informazione e del web. Per fare formazione in e-learning ci sono ormai strumenti e risorse infinite tra cui scegliere. L’importante, come sempre, è non perdere di vista gli obiettivi e di conseguenza assicurarsi che non manchino gli ingredienti tecnologici indispensabili per un buon progetto di e-learning.
Questi sono i passi da fare:
- rispettare gli standard tecnologici internazionali
- garantire il tracciamento delle attività e dei test
- utilizzare il più possibile le potenzialità della piattaforma LMS.
La comunicazione
Come in ogni progetto che vuole avere successo, anche per progettare l’e-learning in azienda non dobbiamo trascurare la comunicazione di quello che vorremmo fare alle persone giuste e al momento giusto: una comunicazione corretta e tempestiva è l’anticamera della condivisione.
Questi sono i passi da fare:
- avere la condivisione e il sostegno dei vertici aziendali
- coinvolgere i sistemi di gestione delle RU
- dare visibilità e credibilità al progetto anche con una comunicazione interna adeguata.
Queste sono le 5 mosse strategiche per progettare l’e-learning con successo. Se vuoi approfondire l’argomento leggi anche questo articolo.
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