Ecco in sintesi un articolo di Federica Garbolino e Arianna Maffei (Isvor Fiat). L’articolo, pubblicato nel maggio 2002 su Sistemi & Impresa col titolo Gli errori da evitare in un progetto di e-learning, ci è parso ancora molto attuale per lo scenario italiano.
Partiamo da qui: la scelta dell’e-learning in azienda è una scelta di innovazione radicale nelle logiche e nelle metodologie.
Proprio per il grande impatto che ha sull’azienda il discorso sull’e-learning merita di essere approfondito, anche perché l’offerta in questo ambito è varia nella tipologia dei prodotti e nella qualità del servizio: nella casella ‘e-learning‘ finiscono infatti molte cose diverse fra loro, proposte dai più diversi soggetti e secondo le formule commerciali più differenti.
Possiamo ricondurre la domanda di e-learning a due modelli di riferimento: l’approccio ‘di prodotto’ e l’approccio ‘di processo’.
L’e-learning in azienda come prodotto: una scelta tattica
Se l’e-learning è inteso come ‘prodotto’, l’aspettativa del cliente è quella di trovare un ambiente semplice e immediatamente disponibile, in cui inserire sia prodotti a catalogo sia prodotti da sviluppare in base ai propri contenuti e magari riutilizzare materiali già predisposti in passato. Il vantaggio atteso, in questo caso, è quello della flessibilità nella fruizione e della diminuzione dei costi.
Questa richiesta viene soprattutto dalle piccole aziende che adottano verso l’e-learning un approccio più tattico che strategico e preferiscono scegliere soluzioni parziali, a basso costo, sostitutive o integrative alla formazione tradizionale.
L’e-learning in azienda come processo: una scelta strategica
Se l’e-learning è inteso come ‘processo’ l’aspettativa del cliente è invece quella di trovare uno strumento innovativo per gestire e riorganizzare la formazione: dal sistema di assessment delle competenze alla creazione dei curricula, dalla pianificazione ed erogazione delle attività formative fino alla loro valutazione.
Avviare un progetto di questo tipo significa affrontare un processo di cambiamento che incide profondamente sugli asset della conoscenza e del capitale umano. Occorre adottare un approccio strategico in cui l’e-learning è uno degli strumenti per ridisegnare i processi aziendali; occorre far dialogare una molteplicità di dati e di applicativi; occorre fare investimenti importati da ammortizzare su un periodo di almeno cinque anni.
Indipendentemente dall’approccio adottato, introdurre l’e-learning in azienda implica un nuovo modo di pensare all’apprendimento nell’organizzazione, un modo che valorizza le competenze come fattore competitivo.
La componente di servizio in un sistema di e-learning in azienda
A prescindere dall’approccio adottato, la soluzione proposta deve prevedere una componente di servizio che identifica nell’allievo il ‘cliente’ cui garantire cortesia, tempestività, efficacia didattica.
Il servizio di e-learning in azienda deve dunque garantire la disponibilità effettiva del docente/tutor e dare spazio all’apprendimento assistito e collaborativo. Ma perché il tutto funzioni dev’esserci alle spalle un altrettanto efficiente sistema di back office che fa riferimento a due figure professionali: il learning administrator e il system administrator, per la gestione del sistema da un lato e per il suo funzionamento dall’altro.
L’e-learning non è solo una moda
Ci sono molti segnali che incoraggiano a perseverare nel proporre soluzioni in e-learning in zienda: da una parte i trend positivi del mercato, dall’altra una maggiore chiarezza su quali siano i bisogni che l’e- learning può soddisfare.
Esistono infatti alcuni bisogni a cui solo un’innovazione delle soluzioni di apprendimento e di gestione della formazione può dare risposta:
- è urgente il bisogno di rendere semplici e flessibili le modalità di accesso alla formazione.
- è necessario accelerare i tempi con cui la conoscenza si crea, si codifica, si diffonde.
- è fondamentale gestire in maniera più funzionale tutto ciò che attiene alla gestione del capitale umano e quindi anche all’organizzazione efficace ed efficiente dei processi formativi.
A questi bisogni l’e-learning sa e può rispondere.
[…] flessibile da essere molto adatto alla formazione continua, alla formazione professionale e alla formazione aziendale. Ma è anche un ottimo strumento per la scuola e si presta benissimo all’insegnamento […]