Scegliere una piattaforma LMS tra le centinaia a disposizione sul mercato è davvero un’impresa. Ma se prima hai messo a fuoco le tue necessità il compito diventa più semplice.
Ecco 6 semplici domande che ti aiutano a mettere in chiaro le tue esigenze specifiche.
1. Chi sono i tuoi destinatari?
Gli LMS hanno tutti caratteristiche standard. Ma hanno anche funzioni e strumenti diversi per soddisfare usi diversi. Per esempio, ci sono LMS dedicati al monitoraggio delle risorse umane, altri dedicati all’erogazione di corsi online, altri ancora al supporto della formazione.
Tu a chi ti rivolgi? Qual è il tuo target? i tuoi dipendenti, i tuoi studenti, i tuoi clienti …?
2. Qual è il tuo budget?
Molti di noi vogliono subito il prodotto migliore sul mercato, ma poi si accorgono che non hanno i soldi per comprarlo. Ecco dunque che è meglio stabilire prima quali sono i nostri limiti di bilancio.
Se il budget è limitato, il LMS open source può non essere la soluzione più vantaggiosa: ci sono costi nascosti nella gestione delle piattaforme libere che vanno stimati con attenzione.
Se abbiamo un budget quasi illimitato, non è detto che il LMS più diffuso al mondo sia la scelta giusta. Meglio individuare nel dettaglio le nostre esigenze e scegliere un LMS che le soddisfi bene.
3. Dove pensi di installare il LMS?
I requisiti tecnici della piattaforma sono un elemento chiave.
La maggior parte degli utenti opta per il servizio di hosting: il fornitore del LMS lo ospita, lo manutiene, lo aggiorna. Questa soluzione ti dà tutto il supporto tecnico senza che tu te ne debba preoccupare.
La scelta di installare su un proprio server il LMS, tuttavia, ti permette una maggiore personalizzazione della piattaforma e può darti maggiori garanzie di sicurezza. Richiede però una buona competenza tecnica per poterla gestire e il lavoro dedicato di una o più persone.
4. Quando pensi di iniziare a usare il LMS?
Certo, sarebbe meglio prendersi tutto il tempo che serve per valutare con calma quali saranno le tue necessità future, quale uso farai del LMS nel tempo, quanto svilupperai questa attività. Ma di solito questo tempo non ce l’abbiamo.
Se hai poco tempo a disposizione e hai già un archivio che custodisce la tua storia di formazione, assicurati che il LMS permetta una migrazione dei dati semplice e veloce.
Ricordati di fare il backup dei tuoi dati e di conservarne una copia.
Sposta sul LMS solo i dati che ti servono davvero: iniziare a usare una piattaforma, o cominciare a usarne una nuova, è l’occasione per rinnovare e migliorare i tuoi contenuti.
5. Perché stai cercando un LMS?
In generale le funzioni e gli strumenti che una piattaforma mette a disposizione sono la ragione per cui cerchiamo un LMS.
La cosa migliore è chiedere ai tuoi collaboratori quali sono le loro necessità, le loro aspettative e i loro desideri. Meglio ancora coinvolgerli nella scelta del LMS.
Valutate insieme l’utilità di alcune specifiche del LMS, per esempio se e come raccoglie i dati individuali in un e-portfolio, in che misura permette la gamification, come supporta la videoconferenza, come gestisce le competenze, se è prevista e come la gestione delle vendite online.
Una volta chiariti i tuoi obiettivi si tratta di individuare quale LMS li soddisfa al meglio.
6. Puoi provare il LMS prima dell’acquisto?
È importare testare la piattaforma prima di acquistarla e/o installarla:
- guarda gli esempi di utilizzo della piattaforma
- prova le sue funzionalità e i suoi strumenti
- valuta la facilità di utilizzo e le interfacce utente
- falla provare, se puoi, a un tuo utente tipo per avere anche il suo feedback
- valuta assieme ai tuoi collaboratori questi risultati.
Su questo argomento leggi anche Come scegliere il LMS che fa al caso tuo.

[…] Ti interessa questo argomento? Leggi anche l’articolo su come scegliere una piattaforma LMS. […]